Continua la caduta di Chiara Ferragni che è stata esclusa dal CDA di Tod’S dopo tre anni e un record di assenze.
Non si arresta la caduta di Chiara Ferragni che, dopo il caso Balocco, è stata esclusa anche dal CDA di Tod’s. È giunta nelle ultime ore la notizia che la Ferragni non farà più parte del Consiglio di Amministrazione di Tod’s, insieme a Luca di Montezemolo e Luigi Abete. La notizia è stata confermata da fonti affidabili.
Nelle ultime ore, infatti, è stata presentata la lista dei candidati per il rinnovo del board della società marchigiana di abbigliamento, ma il nome della Ferragni non c’è.
Chiara Ferragni fuori da Tod’s: il passo indietro di Diego Della Valle
Il patron di Tod’s, Diego Della Valle, ha fatto un passo indietro. Infatti, in passato aveva difeso la Ferragni in seguito al caso Balocco, prendendo tempo su eventuali decisioni.
Tuttavia, sembra che il tempo sia scaduto definitivamente. “Bisogna vedere cosa succederà, facciamo lavorare tranquillamente la magistratura“, aveva dichiarato Della Valle. “Quando avremo delle risposte, vedremo cosa fare“, aveva concluso l’imprenditore.
Ma per l’azienda non si tratta di una grave perdita. Infatti, pare che l’influencer abbia registrato un record di assenze alle riunioni del CDA aziendale.
Chiara Ferragni: record di assenze e guadagni da capogiro
L’imprenditrice digitale è sempre piena di impegni, tanto da disertare volentieri le riunioni del CDA di Tod’s. Pare, infatti, che dal 2021 ad oggi Chiara abbia partecipato solamente a tre riunioni su 17.
Si tratta di un tasso di assenteismo dell’82,4%. Solamente nel 2021, inoltre, l’influencer è risultata assente a 5 riunioni su 6, nonostante fosse appena entrata nel board.
Tuttavia, nonostante le assenze la Ferragni ha guadagnato diverse migliaia di euro. Infatti, dal 2021 ha ricevuto compensi da Tod’s pari a 37.400 euro nel 2023, 36.700 nel 2022, 25.500 nel 2021, per un totale di quasi 97mila euro.